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App salvavita riduce di circa 30 minuti il trattamento di un ictus

Una nuova App salvavita del Magen David Adom riduce il tempo di trattamento di un ictus. Lo scorso mese di marzo il Magen David Adom ha tenuto una conferenza a cui hanno partecipato 25 neurologi e professionisti di medicina d’emergenza provenienti da vari ospedali israeliani, per svelare nuove funzionalità di una app salvavita.


Nella conferenza, MDA ha presentato un nuovo modello per il trattamento dei casi di ictus, abilitando una nuova funzionalità. Il modello è stato sviluppato dal team del Magen David Adom in collaborazione con il Dott. Roni Eichel dello Shaare Zedek Medical Center. La nuova funzionalità è stata testata con successo durante un progetto pilota e sarà introdotta in tutti gli ospedali israeliani. L’app sarà disponibile per tutti i membri del personale del servizio di emergenza.


Secondo il Dott Eichel, un ictus può manifestarsi improvvisamente ed ogni minuto che passa il paziente può perdere 2 milioni cellule cerebrali subendo danni irreparabili e gravi disabilità. Pertanto, è assolutamente importante che diagnosi e trattamenti siano rapidi e corretti.

Una volta che la squadra di soccorso raggiunge ed esamina il paziente, grazie all’app è possibile trasferire immediatamente i dati necessari per l’ammissione al reparto ospedaliero d’emergenza. Tali dati comprendono:

  • Dati demografici (in modo da avere già un file di ammissione);

  • Pressione arteriosa;

  • Frequenza cardiaca e la respirazione;

  • Sintomi neurologici e l’orario di arrivo.

Allo stesso tempo, le squadre possono contattare direttamente il neurologo dell’ospedale, al fine di fornire ulteriori dettagli. Una volta che i dati sono inviati, l’ospedale attiva un codice speciale che consente di aprire una cartella clinica e liberare una sala TAC pronta per quando il paziente arriva.

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