Il sangue non ha colore: il Presidente della mezzaluna rossa giordana racconta l’amicizia con MDA
“Forse abbiamo delle differenze, ma i punti in comune sono molto più forti. Il colore del sangue non distingue tra arabo, ebreo o non credente. Se per mobilitare le persone ci vuole un nemico, noi abbiamo per nemici le pandemie, l’ingiustizia sociale, la povertà”. Sono le parole di Mohammed Al-Hadid, Presidente della Mezzaluna Rossa della Giordania. Un sostenitore di lunga data di Magen David Adom, che nel 2006 ne caldeggiò l'ammissione al Movimento Internazionale della Croce