Gan Yavne e l'emergenza Covid

Il momento è difficile per tutti, ma realizzare una nuova sede di Magen David Adom a Gan Yavne rimane sempre uno dei più importanti obiettivi che impegnano Magen David Adom Italia Onlus. Oggi vi raccontiamo come la piccola cittadina al centro di Israele che ormai abbiamo imparato a conoscere ha affrontato l'emergenza Covid19 nelle varie ondate che si sono presentate.

In Israele la soglia di allerta rimane sempre alta, anche se il picco massimo della “seconda ondata” si è avuto il 30 settembre 2020 con oltre 9.000 casi al giorno e 47 decessi quotidiani.

Attualmente anche a Gan Yavne si lavora per far tornare la situazione sotto controllo, sia per i quasi 30.000 abitanti, sia per la piccola sede locale di MDA che alla costante emergenza per il terrorismo e all'attività locale ha dovuto sovrapporre anche la lotta al COVID-19. Non è stato così però quest’estate quando tutta la regione di Ashdod è stata messa in quarantena a seguito di diversi picchi localizzati di casi. Il 21 settembre nel momento peggiore proprio l'ospedale di Ashdod ha annunciato di non essere più in grado di accogliere altri pazienti affetti da coronavirus perché "sovraccarichi" e le ambulanze di MDA hanno dovuto essere dirottate presso altri centri.

Nessuna emergenza però dura per sempre se si risponde con efficacia e non si abbassa la guardia, ma certo questo dimostra ancora di più che Gan Yavne ha bisogno di una nuova sede di MDA. Fino ad oggi abbiamo parlato dei problemi di Gan Yavne ma la prossima volta vi faremo scoprire anche perché vale la pena di andarci, magari in vacanza nel 2021.