top of page

Archivio News

MDA risponde al numero di emergenza 101 in 4 secondi

A cura di Giovanna Tromby

Nel mese di marzo, durante un viaggio personale in Israele, ho avuto l'opportunità di visitare la Centrale Operativa del Magen David Adom (MDA), dove vengono coordinate e smistate tutte le chiamate di soccorso al numero di emergenza unico 101.

 

Arrivata a Kiryat Ono, una cittadina vicino a Tel Aviv, mi sono trovata davanti a un edificio di piccole dimensioni, seminascosto da un albero, con una targa che indicava la centrale operativa del MDA. Sul retro, alcuni veicoli di emergenza del MDA. Inizialmente, ho pensato di aver sbagliato, aspettandomi una struttura molto più grande.

 

La persona che doveva accompagnarmi non è potuta arrivare, impegnata in un'emergenza. Propongo di rinviare la visita, ma vengo rassicurata sul fatto che nel giro di due minuti sarebbe arrivato qualcun altro per accompagnarmi.

 

Una porta si apre ed esce una giovane ragazza in uniforme MDA con un grande sorriso. "Sono Racheli," mi dice, "e ti accompagnerò a visitare il nostro centro operativo nazionale."

 

Entriamo nell’edificio e scendiamo al piano sotterraneo. Di fronte a me si apre una visione mai vista prima, forse paragonabile solo a quella della NASA: una centrale operativa sotterranea, situata in un shelter (locale protetto) di grandi dimensioni, con una moltitudine di monitor alle postazioni e schermi alle pareti, completamente automatizzata e dotata di tecnologie avanzatissime, inclusa l'intelligenza artificiale.

 

Racheli ha fatto l'Aliyà dagli Stati Uniti poco più di un anno fa e lavora al MDA come “Advanced EMT – Emergency Response”; insieme agli altri operatori, risponde alle chiamate di emergenza: ogni sua parola è carica di una passione e una dedizione senza eguali. Ascolto con interesse e le faccio numerose domande.

La centrale operativa è attiva 24 ore al giorno, 7 giorni alla settimana. Normalmente vi operano circa 30 addetti, ma in caso di emergenze questo numero può salire fino a circa 80. La centrale è dotata di un software innovativo, sviluppato per MDA, che consente di smistare automaticamente le chiamate agli operatori disponibili entro una media di soli 4 secondi. Simultaneamente, i soccorsi vengono attivati tramite ambulanze, autovetture, motociclette o elicotteri.

 

In caso di eventi gravi, MDA invia i soccorsi nelle zone colpite ancora prima di ricevere le richieste di aiuto. La centrale è sempre in collegamento con i media e con le forze dell’ordine per essere costantemente aggiornata sugli sviluppi.

 

Dalla centrale vengono avviati soccorsi per l'intera popolazione israeliana, inclusi ebrei, musulmani, cristiani, senza alcuna distinzione, nel rispetto assoluto della dignità umana e della vita.

La diversità all'interno della centrale è ben rappresentata: giovani, senior, donne, uomini, ebrei, musulmani – un vero esempio di coesione e solidarietà.

 

Il team di tecnici informatici, tra cui molte donne haredì (osservanti), lavora instancabilmente per migliorare il software operativo, garantendo il funzionamento continuo e sviluppando nuove soluzioni basate sull'intelligenza artificiale. La struttura è progettata per operare anche in caso di interruzioni di corrente ed è protetta da eventuali attacchi grazie alla sua posizione sotterranea.

 

Parlando con Racheli e osservando il funzionamento di questa straordinaria centrale di operativa, mi ha colpito non solo l'elevato livello tecnologico, ma anche la grande motivazione e passione delle persone che vi lavorano. È evidente la loro consapevolezza dell'importanza di prestare soccorso immediato per salvare vite umane. Il motto dell’organizzazione, 'Chi salva una vita salva il mondo intero', sembra prendere vita qui in ogni singolo istante.

 

Il MDA non riceve finanziamenti governativi, ma si sostiene grazie alle donazioni provenienti da Israele e dall'estero. Più donazioni riceve, anche piccole, più mezzi di soccorso e infrastrutture possono essere realizzati.

Grazie agli operatori del MDA, sia in centrale che sul campo, sempre presenti in ogni situazione di emergenza e, in alcuni casi, rischiando la loro vita, Israele può vantare un servizio di primo soccorso innovativo, efficace e capillare.

 

Ogni donazione è fondamentale per continuare a garantire questo servizio di emergenza vitale. Chi salva una vita salva il mondo intero.

 

Concludo la mia visita ringraziando Racheli non solo per il tempo che mi ha dedicato, ma anche per il suo straordinario lavoro. Risaliamo al livello della strada e usciamo all’esterno, in una stradina di una cittadina nei pressi di Tel Aviv.





Comments


Conferma la tua iscrizione cliccando sull'email che ti abbiamo inviato

Associazione Amici di Magen David Adom in Italia ETS

Sede legale Via Giacomo Leopardi, 1 - 20123 Milano

email info@amdaitalia.org
tel +39 392 006 9690
IBAN IT95L0200801664000106269375

BIC/SWIFT UNCRITM1S54

codice fiscale 92067200136

  • Facebook
  • Instagram
  • LinkedIn

Photo credit: Amar Amit, Eliran Avita,

Assf Berzinger, Assi Dvilanski,

Yehezkel Etkin, Nathan Kudinsky,

Aba Richman, Ido Rosenblat, Eli Wissl

MDA Operational unit

© 2025 MDA Italia ETS

bottom of page