
La scorsa settimana, 234 giovani volontari provenienti da sei regioni israeliane hanno partecipato a un’intensa esercitazione, parte del corso nazionale per istruttori del Magen David Adom (MDA).
Durante l’addestramento, i partecipanti hanno imparato a fornire cure salvavita in scenari di catastrofi naturali, attacchi missilistici e situazioni con vittime multiple, utilizzando solo materiali di fortuna. Tessuti, bastoni e oggetti reperiti sul campo sono diventati strumenti medici improvvisati per gestire emorragie, ustioni, traumi e supporto respiratorio.
Le esercitazioni sono state condotte da esperti del MDA e volontari certificati della Squadra Nazionale di Risposta ai Disastri (NDRT) della Croce Rossa.
“Ci ha insegnato a reagire con lucidità nel caos, senza attrezzature tradizionali” ha raccontato Alexandra Antonyan, 16 anni, di Ramat Gan. “Ora sappiamo come improvvisare fino all’arrivo dei soccorsi” ha aggiunto Yonathan Shemesh, da Tel Aviv.
Sottolinea Shemi Waldman, Vicedirettore del corso, “Durante gli ultimi attacchi, molti volontari erano già sul posto a prestare soccorso prima dell’arrivo delle ambulanze. Con questo corso vogliamo che anche i più giovani siano pronti a intervenire subito, anche in condizioni estreme e quando i mezzi di soccorso tardano ad arrivare.”
Nei prossimi giorni, altri 260 giovani volontari da cinque regioni diverse prenderanno parte alla stessa esercitazione. Queste iniziative rientrano nella strategia nazionale di preparazione del MDA, che mira a garantire un intervento professionale, efficace e tempestivo, anche nelle emergenze più complesse.







